PARIGI - La collaborazione tra Pirelli e Ferrari si arricchisce di un nuovo capitolo, il cui fascino arriva dalle barchette da corsa anni Cinquanta, aggiornato con la tecnologia più avanzata che gli stabilimenti di Maranello possano concepire: le Ferrari Monza SP1 e SP2. Realizzate in serie limitata - capostipiti di un nuovo segmento chiamato 'Icona' - si rifanno alle barchette che dominavano la Mille Miglia e le gare del Campionato Mondiale Sport. Per le Ferrari Monza SP1 e SP2, Pirelli ha realizzato una versione specifica di Pirelli P Zero partendo da una precisa esigenza di sviluppo della vettura: adottare un diametro di 21 pollici. Per la prima volta nella storia di Ferrari, infatti, è stata scelta questa dimensione che ha tracciato la sfida dei tecnici Pirelli: offrire gli stessi livelli di rigidezza, comfort e prestazioni tipici delle vetture Ferrari nonostante il diametro record. I P Zero anteriori, inoltre, hanno ricevuto il compito di riuscire a trasmettere al pilota le sensazioni trasmesse dalla strada attraverso il volante, cosicché il piacere di guida fosse sempre ai massimi livelli. Inoltre, il compito delle gomme era anche quello di contribuire al contenimento del peso. Per questo scopo, al posto dei tradizionali rinforzi tessili, si è lavorato sulla riprogettazione del tallone che è ora capace di mantenere la rigidezza laterale contenendo il peso: questa soluzione ha portato a un risparmio di 1,2 kg. Le misure dei Pirelli P Zero scelte per la Ferrari Monza sono 275/30 R21 all'anteriore e 315/30 R21 al posteriore.