ROMA - Con precisione tutta tedesca nel dettagliare gli aspetti innovativi di ogni soluzione, Bosch - fornitore leader mondiale di tecnologia e servizi - ha anticipato le tante novità che saranno presentate tra pochi giorni al Consumer Electronic Show (CES) di Las Vegas. Un lungo elenco di risposte tecnologiche alle moderne sfide legate alla mobilità del futuro ma anche ai settori dell'urbanizzazione, della crescita demografica e del cambiamento climatico. Bosch farà provare agli addetti ai lavori e al pubblico esperienze inedite con il concept shuttle elettrico a guida autonoma completo di servizi integrati, una soluzione di mobilità che presto si potrà incontrare sulle strade delle più grandi città nel mondo. Per questi shuttle, super silenziosi e senza conducente, che saranno completamente connessi con l'ambiente circostante, Bosch fornirà hardware, software e nuovi servizi digitali per prenotare i veicoli, pagare le corse o condividerle con altri passeggeri.
Per lo sviluppo della guida autonoma, i veicoli dovranno poter comunicare senza interruzioni tra loro (V2V) e con l'ambiente in cui si muovono (V2X). A questo scopo Bosch ha sviluppato una centralina universale per la connettività che funziona con tutte le tecnologie di trasmissione wireless e Wi-Fi utilizzate nelle due tipologie di comunicazione. Questa soluzione consente ai la comunicazione indipendentemente dal Paese o dal produttore del veicolo. Il software, prodotto dalla start-up portoghese Veniam, gestisce la complessa attività di organizzazione della connessione dei dati.
La centralina cerca la migliore tecnologia di trasmissione in base alle esigenze specifiche e passa automaticamente da un'alternativa all'altra tra quelle disponibili. Altra novità che si diffonderà presto sulle strade è la sostituzione degli specchietti esterne con telecamere, soluzione che si troverà sulle auto e sui veicoli pesanti. Il nuovo Mercedes Actros ne è un esempio, in quanto primo autocarro di normale produzione che usa la visione video invece di quella attraverso i tradizionali specchi grandangolari. Il Mirror Cam di Bosch - sviluppato assieme a a Mekra Lang - offre una migliore visione a 360 gradi e, oltre ad aumentare la sicurezza, migliora i consumi di carburante, grazie ai notevoli vantaggi in termini di aerodinamicità. Due telecamere, installate a destra e a sinistra sul tetto della cabina conducente, inviano immagini in tempo reale a due display da 15 pollici ad alta risoluzione, posizionati sui montanti all'interno della cabina. Grazie al dispositivo di accesso Perfectly Keyless di Bosch gli automobilisti, gli operatori di flotte per il car-sharing e le società di servizi di logistica potranno presto poter gestire l'accesso del veicolo e il suo avviamento con tecnologia digitale, che non richiede più la presenza fisica delle chiavi.
Queste saranno sostituite dallo smartphone e il suo impiego potrà essere gestito in remoto - ad esempio dalla società di noleggio - per assicurare la totale correttezza del servizio. Il nuovo sistema Perfectly Keyless di Bosch assicura la massima sicurezza della connessione tra smartphone e veicolo in quanto è in grado di rilevare lo smartphone autorizzato con la precisione con cui si riconosce un'impronta digitale. Utilissime novità high-tech firmate Bosch anche per le due ruote: i sistemi Blind-spot detection, Collision warning e Adaptive cruise control - che sfruttano un radar a bordo della moto - sarà possibile applicare le nuove funzioni di sicurezza e assistenza alle moto ed avere la percezione accurata dello spazio intorno al veicolo. In base alle stime della ricerca Bosch sui sinistri stradali, i sistemi di assistenza basati su radar possono evitare un incidente motociclistico su sette. Al CES di Las Vegas si parlerà anche dei primi servizi di ride hailing con veicoli autonomi nella città californiana di San José, nella Silicon Valley. Questa località è stata scelta come area pilota per un servizio fornito da Bosch e Daimler basato su App e che utilizzerà versioni autonome della Mercedes Classe S, a disposizione di un gruppo selezionato di clienti.
L'obiettivo è sviluppare un sistema per la guida totalmente autonoma (di livello SAE 4/5) che sia pronto per entrare in produzione entro l'inizio del prossimo decennio.