Emiliano Bezzon ha presentato questa mattina le dimissioni da comandante della polizia municipale di Torino. La decisione, secondo quanto si apprende, è legata alle accese polemiche sull'utilizzo dei monopattini elettrici in città e sulle multe dei giorni scorsi. In una intervista, Bezzon aveva attaccato l'assessora ai Trasporti, Maria Lapietra, per i ritardi nel regolamentare la sperimentazione del nuovo mezzo.
Successivamente la sindaca di Torino Chiara Appendino ha annunciato l'intenzione dell'assessore Roberto Finardi "di volere rimettere le deleghe alla Pubblica Sicurezza in forza di un percorso svolto insieme al comandante Bezzon e che si concluderà con l'individuazione del nuovo comandante".
Sulla vicenda dei monopattini elettrici - ha detto poi Appendino - l'intenzione dell'Amministrazione è quella, innanzitutto, di fare chiarezza, valutare in quali passaggi vi siano stati problemi in modo tale che questi non si ripetano in futuro. Non di meno, rilevare le responsabilità individuali, tecniche e politiche". Le dimissioni di Bezzon, ricorda Appendino, arrivate "all'indomani di un vicenda su cui, al più presto, verrà fatta chiarezza, ovvero quella legata alle sanzioni comminate ad alcuni conducenti di monopattini elettrici e al tema più ampio della loro sperimentazione. I test, per definizione - aggiunge - possono presentare dei problemi.
Tra tante sperimentazioni che si stanno svolgendo a Torino con ottimi risultati, quella dei monopattini ha subìto battute di arresto dovute a decisioni non sempre allineate lungo tutta la filiera che ha gestito l'iter. Dalla decisione politica di aderire alla sperimentazione fino all'attuazione tecnica della stessa". Appendino conclude ricordando che "attendiamo a breve le nuove direttive del Ministero, necessarie per fare chiarezza in tutto il Paese su un tema del tutto nuovo".