ROMA - Chiusura in rialzo nel 2014 per Suzuki Italia, che ha messo a segno un incremento nelle vendite pari al 14,23% rispetto al 2013, per un totale di 15.926 unità (13.942 le vetture immatricolate l'anno precedente). In termini percentuali, - precisa una nota - il dato di crescita risulta superiore a quello generale del mercato dell'auto, che in Italia ha fatto segnare un +4,21% complessivo.
Conseguentemente la quota di mercato Suzuki in Italia è cresciuta da 1,1% a 1,2%. Risultati positivi che fanno ben sperare anche per il 2015, anno in cui Suzuki Italia auspica di raggiungere il target di 19.000 auto. Un obiettivo che la casa giapponese intende conseguire attraverso il lancio di nuovi modelli che, dopo il recente debutto nelle concessionarie di Celerio, vedrà l'arrivo in primavera della Vitara e di un inedito segmento B entro fine anno. Questo obiettivo prevede di mantenere il trend positivo in termini di incremento di market share, anche a fronte di una crescita complessiva del mercato nel 2015 stimata dalle Associazioni di categoria in un +3%, al netto di eventuali azioni di sostegno del Governo all'industria Automotive.
Il volume di auto vendute da Suzuki Italia nel 2014 è stato raggiunto con un mix di prodotti che ha visto tra i protagonisti assoluti S-Cross. Il crossover Suzuki ha rappresentato infatti il 29% delle vendite totali di Suzuki Italia nel suo primo anno completo di commercializzazione. Accanto alla bestseller S-Cross, la compatta Swift si conferma un pilastro del brand, con un peso pari al 24% del totale. Tra le auto del segmento A, Splash, l'unica piccola monovolume del mercato, ha rappresentato un 15% delle vendite totali, seguita da Alto con il 11%.
L'iconico 4x4 Jimny, da oltre 16 anni costantemente apprezzato, raggiunge l'12% del model mix. Grand Vitara, ha confermato con un 5% il suo contributo ai risultati totali di Suzuki in Italia, mentre il restante 4% è da attribuire in gran parte al run out, ora completato, di SX4.