ROMA - Il primo di giugno la Joint Venture tra Fiat India Automobiles Private Limited (FIAPL) e Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha avviato la produzione della Jeep Compass nello stabilimento indiano di Ranjangaon. Il primo esemplare uscito dalle linee del modernissimo impianto che sorge nei pressi della città di Pune è stato un modello di colore rosso con guida a destra. In questo complesso industriale che adotta lo standard World Class Manufacturing (WCM), la Casa delle Sette Feritoie produrrà, infatti, tutte le Compass con guida a destra destinate ai vari mercati mondiali. La vettura sarà in regime di piena produzione a partire dal prossimo luglio, le prime consegne negli autosaloni locali sono attese nel corso del terzo trimestre 2017. Con l'entrata in funzione della fabbrica di Ranjangaon salgono a quattro i siti dove nasce la Compass: gli altri sono in Messico, Cina e Brasile. Alla cerimonia di avvio della produzione hanno presienziato, tra gli altri, Shri Devendra Fadnavis, primo ministro dello Stato del Maharashtra, Paul Alcala chief operating officer (COO) di FCA per l'India, Asia orientale e l'Oceania (APAC), Kevin Flynn, presidente e Managing Director di FCA India e Gurpratap Boparai, CEO di FIAPL.
Nell'occasione Alcala ha sottolineato: ''L'avvio delle operazioni di produzione e l'inizio dell'assemblaggio della Jeep Compass rappresentano un'importante pietra miliare per il nostro viaggio in India. Sarà la prima Jeep 'made in India' e apprezziamo gli sforzi del Governo per rendere il Paese una sede desiderabile di produzione per una multinazionale come la nostra. Con un investimento di 280 milioni di dollari per la localizzazione della Compass confermiamo il nostro impegno verso i consumatori indiani e la nostra presenza di lungo periodo nel Paese''.