ROMA - Naveco, la joint venture al 50% formata da Iveco e Saic per la produzione e la vendita in Cina di veicoli commerciali leggeri, di trasmissioni e motori, ha inaugurato il nuovo stabilimento di Qiaolin, Nankin, nella provincia dello Jiangsu e, contestualmente, ha festeggiato l'usicita dalle linee di produzione del primo Nuovo Daily China, modello specifico per quel mercato.
L'impianto, che occupa 834mila metri quadri di cui 250mila coperti, risponde alla classificazione World Class Manufacturing (WCM) di CNH Industrial ed ha una capacità produttiva di 100mila unità all'anno. Già ai massimi livelli per quello che riguarda efficienza e rispetto ambientale, Iveco ha come ulteriore obiettivo per lo stabilimento di Qiaolin una riduzione del 30% del consumo di energia e un aumento del 25% del valore della produzione per addetto.
''Quella di oggi è una importante pietra miliare per Iveco e la nostra partnership Naveco in Cina - ha commentato Pierre Lahutte, presidente della marca Iveco - che è entrata energicamente nel quarto decennio della nostra presenza e alleanza con Naveco e punta al futuro con un investimento di 1,8 miliardi di RMB in questo nuovo impianto di produzione''. La presenza di Iveco in Cina risale al 1986, quando la Nanjing Automobile Corporation (NAC) acquisì la licenza di produzione della generazione del Daily di quel tempo, facendo di Iveco il primo fabbricante europeo di veicoli commerciali ad associarsi ad un costruttore locale.