"Il 2019 sarà l'anno del cambiamento radicale in Audi": lo ha detto Bram Schot, il numero uno di Audi in un'intervista a Sueddeutsche Zeitung. Al primo posto nella strategia del cambiamento Schot mette il mercato cinese: "lì c'è il maggiore potenziale di crescita. Audi deve diventare più cinese".
In secondo luogo bisogna imparare da quelli che fanno meglio le cose e abbandonare un po' di autocompiacimento. "Dobbiamo analizzare Bmw e Mercedes Benz ma anche le imprese i-tech cinesi e Tesla" ha detto Schot, "quando vediamo che agli altri va meglio, dobbiamo essere consequenziali e veloci. Finora eravamo troppo contenti di noi". Per finire Schot vuole un managing con più responsabilità nei posti non apicali della catena di comando e maggiore trasparenza per riconquistare la fiducia dei clienti, soprattutto dopo il dieselgate.