Oliver Blume, CEO di Porsche, non nasconde la sua soddisfazione a pochi minuti dal lancio globale della Taycan, primo modello 100% elettrico dell'azienda che guida dal 2015 e che rappresenta una tappa storica nel futuro di una marca che ha basato sulla sportività e l'eccellenza tecnologica i suoi primi sette decenni di vita. ''Più di ventimila persone in tutto il mondo si sono già registrate per acquistare una Taycan senza aver mai visto la macchina. È sorprendente, no? Ecco perché - ha detto a margine della presentazione - sono tanto più convinto che quanto più attraenti sono i nostri prodotti, tanto più rapida sarà la diffusione della mobilità elettrica''. Blume però vuole rassicurare la sua forte 'base' di acquirenti: ''I clienti Porsche continueranno ad avere opzioni.
E' giusto. Tutti saranno in grado di ottenere ciò che vogliono dal nostro marchio''. E spiega che la strategia complessiva dell'azienda si basa su quattro dimensioni.
''La prima è la nostra 'Base' di successo. E in questo ambito stiamo esaminando quali varianti sono appropriate e per quali segmenti. La Cayenne Coupé ne è un esempio''. Poi ricorda l'ambito dei modelli 'Immagine' cioè di quelle auto sportive che ''portano il DNA delle corse, come i nostri modelli GT e RS''. Nella dimensione 'Lifestyle' Porsche unisce poi modelli moderni a elementi forti e di successo provenienti dalle generazioni precedenti, come è accaduto per la 911 Speedster.
Infine, ricorda Blume, ''la dimensione 'Futuro' comprende i nostri modelli ibridi plug-in e quelle completamente elettriche come la Taycan''. In termini di tecnologia di guida, il CEO di Porsche ha ribadito che l'azienda si sta concentrando su tre soluzioni: i motori a benzina ottimizzati, gli ibridi plug-in 'emozionali' e le elettriche pure. ''Questa è la giusta risposta strategica al cambio di regime nel mondo dell'auto nei prossimi dieci anni circa - ha dichiarato - e ciò ci mette in una posizione di vantaggio e ci consente di adattarci in modo flessibile alle diverse velocità con cui le varie regioni di mercato di tutto il mondo stanno sviluppando la mobilità elettrica''. Nel ribadire che nel 2020 ''il 50% dei modelli Porsche avrà una variante elettrificata'', Blume ha anche sottolineato che ''negli anni a seguire i veicoli elettrici domineranno ma i motori a combustione continueranno a esistere. In alcuni mercati ci saranno molti modelli di questo tipo e per molto tempo.
L'industria automobilistica sta attualmente cambiando più velocemente che mai - ha concluso - e nei prossimi cinque anni, ci saranno più cambiamenti rispetto ai precedenti cinquanta''.