Cassa integrazione
natalizia per oltre mille operai della Piaggio di Pontedera
(Pisa). L'azienda ha infatti comunicato ai sindacati lo stop
alla produzione per gran parte dei reparti che comporterà
dunque, a scaglioni, la cassa integrazione per 1.098 dipendenti
nel periodo compreso tra il 2 e il 20 dicembre, con il picco di
lavoratori lasciati a casa proprio nella settimane pre
natalizie. La notizia è stata pubblicata oggi dal quotidiano Il
Tirreno.
"E' una prassi purtroppo frequente quella del ricorso in
questo periodo agli ammortizzatori sociali - commenta Simone
Bagnoli, delegato Fiom e membro della Rsu Piaggio - tuttavia la
preoccupazione principale è per l'immediato futuro perché le
incertezze sui volumi della produzione sono tante e il
comportamento di questi grandi gruppi è noto e scarica sempre
più spesso la riduzione dei costi sulle spalle dei lavoratori".
Dal 2 al 20 dicembre, informa la comunicazione di Piaggio alle
Rsu, infatti, l'ammortizzatore sociale riguarderà 698 addetti
dello stabilimento Due ruote, 306 delle meccaniche e 94 del
cosiddetto Vtl: 1.098 persone che a scaglioni saranno lasciate a
casa in seguito al blocco della produzione, che da anni coincide
con il periodo invernale. "Tuttavia - aggiunge Bagnoli - temiamo
che la cassa integrazione possa essere riattivata anche a
gennaio o ai primi di febbraio con conseguenze estremamente
penalizzanti per i salari dei lavoratori. Da tempo la Fiom con
il segretario Michele De Palma chiede la riduzione dell'orario
di lavoro per far lavorare tutti ma le industrie si oppongono
salvo poi praticarla comunque con il ricorso agli ammortizzatori
sociali e scaricando dunque i costi sugli operai e sulla
collettività".
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