A partire dal primo giugno sarà obbligatorio l'utilizzo delle nuove procedure telematiche per le operazioni di immatricolazione, di reimmatricolazione e di trasferimento della proprietà. Lo comunica il Ministero delle Infrastrutture.
Già dal 4 maggio scorso, spiega il Mit in una nota, sono entrate a regime le prime procedure telematiche realizzate in attuazione della riforma introdotta dal decreto legislativo n.98/2017, che ha istituito il documento unico di circolazione e di proprietà (DU) dei veicoli soggetti all'obbligo di iscrizione al PRA. Sono interessate le operazioni di minivoltura, di radiazione per demolizione e per esportazione, nonché il rilascio del duplicato del DU. "Un grande plauso va agli operatori professionali che, dopo due mesi di sospensione forzata dovuta allo stato di emergenza sanitaria, stanno con successo riavviando le loro attività. Nel corso delle ultime due settimane lavorative, infatti, il numero di operazioni gestite con le nuove procedure sta crescendo ad una media di circa 1.000 pratiche al giorno, con punte fino a 1.500, ed è stata ormai superata la soglia delle 16.000", aggiunge il ministero.