Prosegue l'ambizioso programma che la danese Zenvo Automotive ha varato nell'estate del 2023 annunciando l'hypercar Aurora che, secondo quanto precisato dall'azienda con sede a Præst›, vedrà il debutto di un prototipo al Goodwood Festival of Speed del 2025. Il processo di sviluppo e collaudo dell'Aurora beneficerà - spiega l'azienda - di un ulteriore rafforzamento del team di ingegneria di base, con diversi nuovi inserimenti. In un nuovo ufficio di ingegneria situato nella vicina Svezia il team di ingegneria di Zenvo Automotive - guidato da Jon Gunner - include ora Jorge Uhalte-Nogués come homologation director, proveniente da Bentley e McLaren, e Javier Castane come chief engineer, in precedenza presso Aston Martin e JLR. La progettazione dei componenti, il gruppo propulsore e il packaging complessivo del veicolo - informa l'azienda - si sono evoluti in modo significativo, mentre i crash test dettagliati e le simulazioni aerodinamiche hanno contribuito a perfezionare ulteriormente le versioni finali per i due modelli Agil e Tur.
"Il progetto Aurora continua a prendere ritmo - spiega Gunner - anche grazie all'arrivo di fantastici talenti che sono necessari per fornire lo sviluppo interno ampliato dei sistemi chiave dietro le quinte". "Questo rafforzamento del team, ora in due sedi con l'apertura del nostro secondo ufficio di ingegneria in Svezia, è un forte contributo per il programma e per il marchio che stiamo costruendo e sarà un enorme vantaggio per il risultato finale".
Il progettista capo Christian Brandt, al riguardo, ha aggiunto che "Il design di Aurora ha continuato a evolversi con l'avanzare del programma. Lavorando a stretto contatto con il team di ingegneria, ci impegniamo a garantire che Aurora offra l'esperienza definitiva per il conducente, visivamente e dinamicamente. Il design iniziale mostrava una chiara direzione di progettazione e ora stiamo perfezionando l'aspetto e l'estetica finali di entrambi i modelli Agil e Tur".
Zenvo Automotive sta già lavorando per un fitto calendario 2025, che inizierà con il primo test del propulsore - sviluppato in collaborazione con Mahle Powertrain - denominato Mj›lner V12.
È un'unità quad-turbo da 6,6 litri che, secondo l'azienda, sarà il motore V12 più potente e tecnologicamente avanzato mai costruito. Parallelamente, il progetto continuerà il suo viaggio, con auto esposte a livello globale, che includeranno un ritorno negli Stati Uniti, in tutta Europa e nel Regno Unito, oltre a essere nuovamente attive alla Monterey Car Week.
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