'Tutta mia la città', recitava un tempo la canzone firmata dall'Equipe 84. Oggi, il testo, potrebbe essere adattato alla colonna sonora della Nuova 500 3+1 Elettrica, che ANSA Motori ha provato per le strade della metropoli milanese, con qualche concessione alle strade extraurbane, ma con moderazione, perché l'ambiente preferito della piccola di casa Fiat, icona senza tempo che si rinnova nelle forme e nella tecnologia attraverso le epoche, sono proprio le strade cittadine. Agile, scattante e piccola, come una cittadina deve essere, con l'aggiunta della 'terza portiera, utile in tante occasioni, per chi non viaggia da solo.
'La Dolce Vita' si, ma elettrificata, perché la 500 di ultima generazione è arrivata sul mercato anche con motorizzazione elettrica. Poco o nulla in comune, ad eccezione del nome, con le altre 500. Più moderna, rifinita e soprattutto realizzata su una piattaforma apposita. La particolarità della versione 3+1, che abbiamo provato, è il 'piccolo' sportello aggiuntivo ben mimetizzato nella fiancata destra, che si apre una volta dischiusa la porta anteriore e facilita l'accesso al divano, omologato per due, non certo ampio ma più che sufficiente, per esempio, per ospitare un seggiolino per bambini. In questo caso, se il bambino in questione è già cresciuto, meglio tirare in avanti il sedile del passeggero.
All'interno, un piccolo salottino. Per i sedili dell'auto in prova, ad esempio, è stato utilizzato il Seaqual, ovvero un tessuto sostenibile e ottenuto da filati di poliestere riciclati. I richiami alle altre 500 sono evidenti, come per la plancia ellittica, impreziosita da un rivestimento in stile 'intrecciato', o per il cruscotto circolare. La strumentazione digitale è chiara e configurabile. Molto chiaro e valido lo schermo per l'impianto multimediale a sbalzo sulla plancia: veloce, intuitivo e moderno nella grafica. L'organizzazione in widget (icone mobili per accedere ai comandi) lo rende configurabile, con la possibilità di mostrare più informazioni per volta.
La nuova 500 3+1 che abbiamo provato può contare sulla spinta di 118 CV e su una batteria, agli ioni di litio e posta sotto il pavimento, da 37,3 kWh effettivi. La 'tre porte' è però disponibile anche in una meno costosa versione con 95 cavalli e batteria da 21,8 kWh. Sul fronte della ricarica, che abbiamo sempre effettuato da colonnine pubbliche, con il connettore in corrente alternata l'auto accetta fino a 11 kW e per recuperare l'80% dell'energia bastano poco meno di tre ore e mezza. Presso i punti di ricarica 'fast' in corrente continua, invece, si possono imbarcare fino a 85 kW, passando dallo 0 all'80% in una quarantina di minuti. Tempo di una colazione, una merenda, qualche pagina di un buon libro o del lavoro arretrato da recuperare magari seduti in auto.
In collaborazione con:
Stellantis