BOLOGNA - Un vero e proprio tour di esperienze reali e virtuali a 360 gradi quello che Nissan ha voluto organizzare al Motor Show 2014 di Bologna. La Casa giapponese ha infatti deciso di affiancare ai suoi modelli di serie (Qashqai, X-Trail e Pulsar che possono essere provati nell'area 45) diverse novità mai esposte in pubblico in Italia, come la versione sportiva Juke Nismo RS e la Pulsar Nismo Concept, svelata in ottobre al Salone di Parigi. Altro 'sconfinamento' nel virtuale - oltre ai simulatori di guida - anche quello offerto dal RoboKeeper, un infallibile portiere paratutto che utilizza le stesse tecnologie del sistema aroundview della Nissan di serie per fermare qualsiasi rigore.

Nella MotorSport Arena, sullo stesso nastro d'asfalto dove gareggeranno in questi giorni i campioni del volante, Nissan ha poi organizzato esibizioni e test di guida al fianco di un team di piloti professionisti guidati da Tonio Liuzzi con alcuni dei modelli più performanti della gamma, come la GT-R, la 370Z Nismo, la Juke-R e Juke Nismo RS, oltre che sulla sportiva a emissioni zero Leaf Nismo RC. Anche il pubblico potrà provare in questi giorni l'ebbrezza di 'girare' in pista a fianco dei piloti professionisti per celebrare il mondo delle performance targate Nismo (Nissan Motor Sport) e GT Academy, l'accademia che trasforma gli assi del videogame in veri piloti.

Attraverso l'esperienza del Nismo Lab - installato nello stand- ogni partecipante potrà ottenere il proprio Nismo Profile in base a dei test psico-attitudinali, al termine dei quali, verrà associato al modello sportivo più affine da provare nella MotorSport Arena. Altro 'sconfinamento' nel virtuale - oltre ai simulatori di guida - anche quello offerto dal RoboKeeper, un infallibile portiere paratutto che utilizza le stesse tecnologie del sistema aroundview della Nissan di serie per fermare qualsiasi rigore. Le capacità di questo portiere virtuale - che esegue però parate vere ed efficaci al 100% - derivano da un sistema di telecamere che monitora velocità e angolazione del tiro e che attivano meccanismi di movimento che hanno tempi di reazione paragonabili a 17 volte l'accelerazione di un'auto da F1. I visitatori dello stand Nissan potranno provare per tutto il periodo di apertura del Motor Show questa esperienza decisamente 'non convenzionale', per scoprire il marchio e i suoi valori attraverso attività coinvolgenti, come quella legata alla UEFA Champions League di cui Nissan è sponsor ufficiale da questa stagione. Fuori dagli schemi - ma assolutamente coinvolgente - anche il talk show moderato da Massimo Russo, direttore del magazine Wired in cui due esperti (Fabio Orecchini e Roberto Maldacea) hanno approfondito, assieme all'AD di Nissan Italia, Mattucci - i temi legati all'innovazione spazierando dalla tecnologia della guida autonoma fino alle ultime novità del mondo dell'elettrico di casa Nissan. In particolare Mattucci ha ricordato l'esperienza positiva del progetto di URI/3570 a Roma, dove le primi due Leaf in allestimento taxi stanno dimostrando come la mobilità elettrica offra livelli di prestazioni e comfort superiori per la clientela, con ingresso libero alle aree più inaccessibili del centro, con zero emissioni anche a livello acustico, per il benessere di autista e passeggeri.