ROMA - Una lettera per nome e un mito come ispirazione, la Citroen Cactus M al debutto a Francoforte (17-27 settembre) esplora nuove gioiose potenzialità nel mondo crossover, reinterpretando in chiave moderna i motivi di successo della mitica Mehari. Oltre a questa proposta provocante, che potrebbe avere futuri produttivi di successo, alla rassegna tedesca sullo stand del brand transalpino si potrà ammirare in anteprima europea il concept Aircross, idea di suv compatto dedicato alla clientela premium. In Germania, sotto i riflettori anche la gamma della C4, recentemente rinnovata, e il nuovo cambio automatico EAT6, con una nuova strategia di funzionamento e inserimento delle marce più veloce del 40% rispetto alla precedente unità. Nella gamma C1 debutto degli equipaggiamenti Active City Brake, AFIL. Infine, per la C4 Cactus ''standard'' da segnalare novità per quel che riguarda la dotazione e i motori. Giovane e avventuroso, il crossover C4 Cactus cresce di fascino nella rivisitazione effettuata nel segno della Mehari.
Il suo appeal ''impertinente'' è reso sfacciato dai nuovi dettagli di stile unici e dall'assenza del tetto. Assetto rialzato, generose ruote da 19'', parabrezza verticale, sono alcune delle particolarità del suo design. Lungo 4,16 metri, largo 1,77 metri e alto 1,48, con un passo di 2,6 metri, il concept M è ispirato anche al mondo degli sport acquatici, surf e wakeboard innanzitutto. Ed è anche per questo che le tavole per scivolare sulle onde possono essere comodamente sistemate sul tetto, a fare da cielo alla vettura. L'abitacolo, completamente aperto, mette voglia di saltarci dentro e andare in spiaggia, proprio come accadeva con la famosa progenitrice.
Per farlo basta appoggiare il piede su un inserto specifico, posizionato nella parte posteriore della fiancata, e dare un bel colpo di reni. In alternativa si possono più comodamente aprire le portiere in plastica. I segni delle scarpe sulla vivace tappezzeria in neoprene? Non sono un problema perché l'interno della vettura è totalmente lavabile con un getto d'acqua, grazie a punti di scarico inseriti negli appoggiapiedi. A livello meccanico, il prototipo esposto monta un motore benzina Pure Tech 110 S&S con cambio a 6 rapporti, è accreditato di consumi medi di 4,8 litri/100 km e di emissioni di CO2 di 110 g/km.
Non solo concept, però, a Francoforte per la Cactus: il Double Chevron propone appunto interessanti novità anche per il modello di serie. A grande richiesta, il divano posteriore diventa frazionabile 2/3 e 1/3, a tutto vantaggio della versatilità di utilizzo della vettura e della modularità del vano bagagli. Entra poi in gamma la nuova versione diesel da 100 cavalli, la BlueHDi 100 S&S ETG6.