FRANCOFORTE - Già presentato negli States, alla prima europea a Francoforte, il RAV4 Hybrid promette di fare faville sul mercato. La sua ''power unit'' abbina alla propulsione elettrica un motore a benzina di 2,5 litri, per una potenza complessiva di 197 Cv. Il Suv giapponese sarà commercializzato sia nella variante a due ruote motrici sia in quella 4x4. In quest'ultima configurazione, omologata per traini sino a 1.650 kg, all'unità elettrica principale viene aggiunto posteriormente un secondo propulsore a zero emissioni per garantire la trazione integrale. Le due versioni ''green'' del popolare sport utility delle Tre Ellissi sono la punta di diamante della gamma 2016 che prevede con l'adeguamento dei motori alle normative Euro 6 anche il debutto di un nuovo ''duemila'' diesel da 143 Cv. Si tratta di un quattro cilindri in grado di erogare 320 Nm di coppia che è accreditato di emissioni di CO2 di soli 123 g/km. Per la gamma 2016 del RAV4 vanno annotate modifiche al design e miglioramenti a livello meccanico, oltre a un'insonorizzazione più attenta. I proiettori frontali sono disponibili a LED o alogeni e in entrambi i casi sono dotati di luci diurne a LED.

La griglia centrale è più ampia mentre quella trapezoidale inferiore risulta molto più grande che sul modello in sostituzione. Nuovi i paraurti, sia l'anteriore sia il posteriore, differenti le finiture per gli archi passaruota, modificata la grafica dei fanali a LED. Dentro si apprezzano le finiture più ricercate, cambia il rivestimento della plancia e debutta un quadro strumenti con schermo da 4,2 pollici. La dotazione tecnologica di bordo è stata arricchita dal display da 7 pollici sulla console centrale, integrato sistema multimediale Toyota Touch 2. Per quel che riguarda la sicurezza da segnalare la disponibilità dell'ultima evoluzione del Toyota Safety Sense, con il Panoramic View Monitor che fornisce un'immagine panoramica a 360 dell'area intorno alla vettura.

A livello estetico il modello ibrido si riconosce per il logo blu. La marcia a zero emissioni è assicurata da una batteria al nichel-metallo idruro composta da 204 celle: è collocata sotto i sedili posteriori. In fase di decelerazione e durante la frenata i motori elettrici agiscono come generatori e la ricaricano. La trasmissione E-CVT a variazione continua viene controllata dalla tecnologia Shift-by-Wire attraverso la leva elettronica del cambio. Nelle versioni 4WD dotate di trasmissione E-Four, l'unità posteriore è in grado di funzionare in maniera indipendente dall'elettrico anteriore e di assicurare la trazione al solo retrotreno. La ''power unit'' permette un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,7 secondi e una velocità massima di 180 km/h, con consumi nel ciclo misto di 4,9 litri di benzina per 100 chilometri ed emissioni di CO2 di 115 g/km.