ROMA - Tempi duri per i costruttori di suv sportivi e di fascia alta, primo fra tutti il Gruppo Jaguar Land Rover che ha fatto proprio del successo del suo Range Rover il punto di partenza della sua 'avanzata' nel mondo degli sport utility. Bmw gioca infatti il numero 7 sulla roulette rappresentata da un mercato in costante crescita anche nel segmento luxury e lo fa portando sul mercato - con prezzi che dovrebbero partire da 96mila euro - l'inedito X7 posizionato al top della propria gamma. Come dimostrano i collaudi finali, ampiamente documentati dalla Casa di Monaco, il nuovo super-suv Bmw è al massimo della forma, pronto a confrontarsi con rivali più o meno blasonati - compreso il 'cugino' Rolls-Royce Cullinan con cui condivide alcuni elementi a partire dall'inizio del 2019. Il reveal al pubblico, salvo ripensamenti dell'ultimo minuto, dovrebbe avvenire a ottobre al Salone di Parigi, ma c'è da essere sicuri che di X7 si parlerà molto e assai di frequente, già dai prossimi mesi.
Alcuni magazine specializzati, tra cui il francese Auto Plus, hanno infatti già anticipato quella che sarà l'evoluzione del Bmw X7 verso l'alto: prima ad arrivare sarà la versione Motorsport denominata X7 M850i con potenza superiore a 500 Cv, ma si parla anche di un super-suv sportivo ancora più performante (magari con un aiuto più esteso della sezione elettrica) che dovrebbe chiamarsi semplicemente X7 M ma che 'nascondendo' sotto al cofano una versione da 600 Cv del V8 biturbo 4.4 staccherebbe di netto il Mercedes-AMG GLS 63 da 577 Cv e il Range Rover Sport SVR da 575 Cv, avvicinando il 're' Lamborghini Urus da 650 Cv.