Mazda ha scelto il Salone di Ginevra per il debutto in prima mondiale di un inedito suv compatto, secondo modello della nuova generazione di veicoli del brand nipponico contraddistinta - come l'ultima arrivata Mazda3 - da un'interpretazione più matura del linguaggio stilistico Kodo nonché della nuova Skyactiv-Vehicle Architecture. Anche se l'azienda si è limitata a diffondere una immagine tesser di questo nuovo suv, secondo fonti accreditate dovrebbe trattarsi di una proposta completamente inedita - cresciuta anche in dimensioni - del modello CX-3, che attualmente è realizzato sulla 'vecchia' piattaforma di Mazda 2. La gamma dei propulsori, si legge nella nota della Casa - proporrà i più recenti motori Skyactiv caratterizzati dalla rivoluzionaria tecnologia Mazda SPCCI (acronimo di Spark Plug Controlled Compression Ignition, cioè sistema di accensione per compressione controllata da candela) che si basa su un esclusivo metodo di combustione che combina la scorrevolezza di un motore a benzina con la superiore prontezza di risposta di un diesel. A Ginevra sarà esposta in prima europaa anche la MX-5 30th Anniversary Edition, il modello che celebra il terzo decennio di questa rodaster dal suo esordio mondiale che avvenne al Salone di Chicago del 1989. Da allora Mazda MX-5 è stata venduta nel mondo in oltre 1 milione di unità, di cui oltre 350.000 in Europa.
Al Salone ci sarà anche la Prima al Palexpo' di Ginevra anche per il primo modello nella gamma delle Mazda di nuova generazione, la nuova Mazda3 hatchback e berlina. Oltre all'innovativa tecnologia SPCCI, il motore di questo modello dispone anche del nuovo sistema M Hybrid, che riduce consumi ed emissioni. Presente al Salone anche il suv CX-5 che per il 2019 è stato affinato in due aspetti fondamentali: qualità degli interni e tecnologia e comportamento su strada. L'adozione del sistema G-Vectoring Control Plus (GVC Plus) rende CX-5 2019 più agile e facile da guidare. (ANSA).