Destinata a una platea ristretta rispetto a quella già esclusiva del modello "standard", interamente assemblata a mano, proposta solo per un periodo limitato, la 600LT Spider MSO realizzata dal reparto McLaren Special Operation prenota un posto sotto i riflettori dell'89esima edizione del Salone di Ginevra (7-17 marzo), dove sarà presentata in premiere.
Alleggerita e potenziata rispetto alla proposta di serie, con una aerodinamica evoluta, questa due posti decapottabile è un'auto che si presta sia a essere messa sotto torchio in pista sia a un 'tranquillo' impiego quotidiano. Adotta il conosciuto motore sovralimentato a benzina V8 di 3,8 litri della Casa di Woking, con potenza incrementata a 600 Cv. Un valore che abbinato a un certo guadagno di peso, le assicura performance di altissimo livello: con il tetto montato tocca i 324 km/h di velocità massima (315 km/h la punta raggiungibile "en plein air") e fa segnare uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi.
Caratterizzata da una carrozzeria di colore grigio "Dove" con dettagli verde elettrico "Napier", questa speciale 'Long Tail' decapottabile sfoggia materiali raffinati del catalogo 'bespoke', tra cui l'Alcantara. La tinta per le finiture esterne, ripresa tra l'altro per le pinze dei freni e per il diffusore posteriore, trova corrispondenza all'interno con tocchi di vivacità su selleria, volante e plancia. Il tetto rigido a scomparsa è in colore nero, come i cerchi a 10 razze ultraleggeri in alluminio.
La vettura prevede numerosi dettagli in fibra di carbonio, materiale che a richiesta può essere scelto per i gusci degli opzionali sedili racing, gli stessi impiegati sulla McLaren Senna. Tra gli accessori proposti di serie da segnalare il Track Telemetry con tre telecamere, per riprendere i giri effettuati in pista, e poterne valutare tempi e dati telemetrici ai box con i tecnici o in salotto con gli amici. (ANSA).