Ferrari svela le prime foto ufficiali della F8 Tributo, che sarà presentata il 5 marzo al Salone di Ginevra. La nuova berlinetta a motore centrale-posteriore già nel nome rappresenta la massima espressione di questa tipologia di vettura del Cavallino Rampante e allo stesso tempo rende omaggio al motore V8 Ferrari più potente di sempre. Lo stesso propulsore che è stato premiato per tre anni consecutivi come 'Best Engine of the Year' nel 2016, 2017 e 2018, oltre a essere riconosciuto come miglior motore degli ultimi vent'anni. Con i suoi 720 cv e la potenza specifica record di 185 cv/l, il motore è il più prestazionale di sempre per una Ferrari non definita serie speciale, e si posiziona come punto di riferimento non solo per i motori turbo, ma per i motopropulsori in senso assoluto. La velocità massima è di 340 km/h, raggiungendo da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi e da 0 a 200 km/h in 7,8 secondi.
La F8 Tributo - che rappresenta nella gamma la vettura con le prestazioni più elevate e allo stesso tempo più fruibili - sostituisce la 488 GTB, aumentando le performance e fornendo sia maggior confidenza nella guida al limite, che un più alto livello di qualità di vita a bordo. Il motore eroga 720 cv (50 cv in più del modello che sostituisce) e beneficia inoltre sia di un incremento dell'efficienza aerodinamica (+10%) sia della nuova versione del Side Slip Angle Control, ora in versione 6.1.
Inoltre, interventi di alleggerimento hanno permesso di ridurre il peso a secco rispetto alla 488 GTB di 40 kg, amplificando ancor di più le emozioni di guida e senza penalizzare il confort degli interni. Lo sfruttamento della potenza del motore è reso inoltre possibile dall'integrazione nel corpo della vettura di soluzioni aerodinamiche avanzate, derivate direttamente dall'esperienza maturata nelle competizioni come sulla 488 Pista.
Disegnata dal Centro Stile Ferrari, la F8 Tributo rappresenta il ponte verso un nuovo linguaggio di design, sempre fortemente orientato alla sportività e funzionale alle performance aerodinamiche. L'anteriore è fortemente caratterizzato dall'integrazione del S-Duct: si tratta di una soluzione già adottata sulla 488 Pista, qui rivista in funzione delle modifiche apportate al nuovo frontale, che contribuisce per il 15% all'aumento di carico aerodinamico globale rispetto alla 488 GTB. Il nuovo lunotto posteriore modellato in Lexan esalta il vano motore, rivisitando in chiave moderna l'elemento di design più distintivo della Ferrari V8 più celebrata, l'F40, e vari dettagli riprendono il disegno delle prime berlinette 8 cilindri, come la 308 GTB progenitrice della dinastia. Gli interni mantengono il classico tema di stile 'cockpit', caratteristico delle berlinette 8 cilindri motore centrale-posteriore, ma beneficiano di un aggiornamento stilistico in ogni componente di plancia, pannelli porta e tunnel. La nuova generazione di HMI (l'interfaccia di comando Human Machine Interface), con bocchette dalla forma rotonda, nuovo volante e comandi, e nuovo display passeggero touchscreen a 7 pollici, migliora significativamente la soddisfazione di guidatore e passeggero.