L'Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha avviato la revisione in tempo reale dei dati sul farmaco antivirale orale molnupiravir sviluppato da Merck Sharp & Dohme, in collaborazione con Ridgeback Biotherapeutics per il trattamento di Covid‑19 negli adulti. Lo rende noto l'Ema. Secondo i primi risultati delle sperimentazioni il farmaco può prevenire il ricovero o la morte nei pazienti. Se sarà concessa l'autorizzazione all'immissione in commercio dalla Commissione europea, affermano le aziende, Molnupiravir potrebbe essere la prima pillola antivirale per il trattamento del COVID-19 nell'Unione europea.
Intanto l'Ema ha dato la luce verde alla somministrazione della terza dose del vaccino Moderna nelle persone a partire dai 18 anni. Lo ha reso noto la stessa agenzia europea per il farmaco.