Mantenere una buona dentatura potrebbe rappresentare un aiuto per prevenire la demenza: in uno studio pubblicato sul Journal of the American Geriatrics Society è emerso che la perdita di denti è associata a maggiore rischio di demenza.
Condotto in Giappone, lo studio ha coinvolto 1.566 anziani il cui stato di salute è stato monitorato per 5 anni. Il rischio di ammalarsi di demenza è risultato più elevato per i 'nonnini' nella cui bocca erano caduti molti denti.
Individui con 10-19, 1-9, o nessun dente presentavano rispettivamente un rischio di demenza del 62%, 81% e 63% maggiore rispetto a individui con più di 20 denti. La stessa associazione è stata osservata per la malattia di Alzheimer.
"I nostri risultati danno enfasi all'importanza da un punto di vista clinico della cura dentale a partire da un'età precoce, specie in termini di mantenimento dei denti in modo da ridurre il rischio futuro di demenza", ha spiegato uno degli autori, Tomoyuki Ohara dell'università Kyushu a Fukuoka.