"Il costo medio annuo per ogni singolo paziente affetto da dermatite atopica è di 4.284 euro, e si arriva addirittura a 6.268 euro se si guarda alla fascia d'età 46-60 anni. In alcuni casi si può arrivare anche a superare i 20.000 euro a paziente per ogni anno". Così Francesco Saverio Mennini, research director Eehta del Ceis della Facoltà di Economia dell'Università di Roma Tor Vergata, ha sintetizzato i dati di un recente studio del Ceis nel corso del webinar "Dermatite Atopica: tra impatto economico e qualità della vita" promosso dall'EEhta del Ceis con il patrocinio della Sitha e con il contributo non condizionante di Sanofi.
La dermatite atopica colpisce circa il 2-5% della popolazione italiana adulta e fino al 20% dei bambini, con pesanti ricadute sul benessere emotivo e sociale.
"Nelle sue forme più severe ha un impatto devastante sulla qualità di vita", ha affermato Giampiero Girolomoni, direttore dell'Uoc Dermatologia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona. "Se il prurito si prolunga nel tempo, la malattia finisce per condizionare ogni aspetto della quotidianità. Può condizionare drammaticamente la vita sociale e nei giovani persino le future scelte di carriera, visto che anche studiare diventa difficile. Serve una medicina "illuminata", che sappia portare il paziente per mano lungo tutto il percorso, senza perdere neanche un istante", ha concluso.