Poca considerazione per medici e operatori sanitari, anzi talvolta un accanimento 'ingiustificato',considerando che i professionisti italiani sono tra i migliori in Europa, su cui anche altri Stati fanno scouting. Questo l'atteggiamento che il ministro della Salute Giulia Grillo descrive e dice di conoscere in occasione del suo intervento via Skype al congresso dell'Acoi, Associazione dei chirurghi ospedalieri italiani. Per il ministro occorre ricostruire il rapporto cittadino-paziente. "Come primo atto governativo ho presentato un disegno di legge contro la violenza sugli operatori sanitari - spiega Grillo - peraltro rimasto fermo quasi un anno al Senato. Sia da politico che da medico legale so che esiste un atteggiamento spesso non giustificato di poca considerazione nei confronti dei medici e degli operatori sanitari. Ma soprattutto c'è un accanimento che reputo del tutto ingiustificato, posto che i nostri medici appunto sono tra i migliori di Europa, tanto è vero che negli altri Paesi, Germania, Francia, Inghilterra, vengono a fare scouting in Italia. Sono quelli formati meglio a livello di laurea. E poi col paradosso che noi dobbiamo importare medici da altri Paesi, con una formazione accademica sicuramente peggiore della nostra. C'è un atteggiamento culturale che nasce probabilmente da un rapporto medico paziente che negli anni si è un po' sfibrato e che viene un poco strumentalizzato da chi vuole fare guadagni facili. Conosco bene il contenzioso. Si fanno in alcuni casi vere e proprie speculazioni sulla pelle dei medici, e in altri delle compagnie assicurative che però vengono pagate fior di quattrini dalle aziende sanitarie o anche dai medici. Dall'altra parte però esiste una diffusa percezione, da parte dell'opinione pubblica, che si vada avanti anche nella sanità pubblica non per merito ma per raccomandazione. Dobbiamo spezzare assolutamente questa idea, che si basa spesso e volentieri però su casi di cronaca reali: non ultimo quello dell'Umbria dove sono stati decapitati i vertici di un'intera azienda sanitaria".
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