Le persone con disturbi mentali sono tra quelle che hanno risentito di più dell’interruzione dei servizi a causa della pandemia, e gli operatori sanitari, le donne e i giovani sono tra le categorie che sono state particolarmente colpite. E’ l’istantanea del Mental Health Index di Headway 2023, l’iniziativa sulla salute mentale del Think Tank The European House - Ambrosetti in partnership con Angelini Pharma, presentato oggi a Bruxelles.
Il 93% dei Paesi nel mondo ha riportato una paralisi di uno o più servizi per i pazienti con problemi mentali. Tra gli operatori sanitari, il 25% ha riferito di casi di depressione grave, contro il 17% del resto della popolazione. Per quanto riguarda le donne, l’83% di loro, contro il 36% degli uomini, ha denunciato un aumento importante dello stato di depressione. Anche i giovani sono stati duramente colpiti dalla pandemia: il rischio di depressione nella popolazione dai 18 ai 34 anni ha raggiunto il 64% durante l’ultima ondata della pandemia. Un minore su 6 con meno di 6 anni ha riscontrato problemi comportamentali e di regressione, proporzione che diventa 1 su 7 per la fascia di età tra 6 e 18 anni.
In collaborazione con:
Angelini Pharma