“Il Covid ci ha insegnato che la ricerca è un elemento di sicurezza per il Paese e un driver di innovazione, che migliora le cure ma ha un impatto anche sociale ed economico. Chiediamo alla politica e al Governo è di avere una visione strategica e di sistema per dare valore alla ricerca”. L’appello arriva da Marcello Cattani, presidente e AD di Sanofi Italia, nel corso della puntata di “ANSA Incontra” dedicata ai progetti vincitori del bando di ricerca indipendente “Research to Care Onco-hematology Editon” 2021/2022 finanziato da Sanofi con 110 mila euro. L’evento è stata anche l’occasione per fare il punto sulla ricerca italiana. Per Cattani “oggi la salute, la ricerca e l’industria biofarmaceutica devono essere considerate come un’unica filiera. Ogni politica sanitaria, infatti, è anche una politica industriale, all’interno della quale la ricerca e la complementarietà tra pubblico e privato diventano elementi centrali per fare innovazione, per migliorare la salute dei cittadini e per essere competitivi con gli altri Paesi”. Per l’AD di Sanofi Italia, dunque, la partnership pubblico-privato “trasparente, non idelogizzata e smart dal punto di vista delle regole” sarà in grado di dare “una spinta al nostro Paese, eccezionale dal punto di vista delle competenze” ma ancora sostenuta in modo inadeguato dalla politica. Cattani ha poi evidenzio come l’Italia sia “importante per le strategie di Sanofi. La nostra è una azienda biofarmaceutica di dimensioni globali che investe ogni anno circa 6 milioni di dollari in ricerca e sviluppo. Attualmente abbiamo 91 assett di ricerca clinica in fase di sviluppo, il 60% nell’area dell’oncologia e dell’immunologia”. Nella filiare italiana di Sanofi “la divisione che si occupa della gestione degli studi clinici gestisce oltre 100 progetti in 165 centri italiani; in circa il 40% dei casi si tratta di studi di fase I e II. In Italia, inoltre, supportiamo oltre 50 studi clinici indipendenti, un terzo dei quali in oncologia”. “Research to Care Onco-hematology Edition” conferma la volontà di Sanofi di sostenere la ricerca indipendente italiana. “È un impegno molto tangibile e importante. È nostra intenzione lavorare per la nuova edizione del bando per il 2022/2023”, ha concluso Cattani.
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Sanofi srl