(ANSA) - ROMA, 22 SET - Gli anziani di oggi sono più "abili"
di quelli di trenta anni fa. È aumentata, infatti, la loro
abilità funzionale. A dirlo è uno studio condotto presso la
Facoltà di scienze dello sport e della salute dell'Università di
Jyväskylä, in Finlandia, confrontando le prestazioni fisiche e
cognitive delle persone tra i 75 e gli 80 anni con quelle della
stessa età negli anni Novanta.
Secondo gli studiosi la forza muscolare, la velocità di
deambulazione, la velocità di reazione, la fluidità verbale, il
ragionamento e la memoria sono oggi significativamente migliori
di quanto non fossero nelle persone della stessa età nate prima.
Nei test di funzionalità polmonare, però, non sono state
osservate differenze.
Tra i fattori che avrebbero contribuito a questo cambiamento,
spiega Kaisa Koivunen, ricercatrice che ha partecipato
all'analisi, "una maggiore attività fisica" e l'aumento "delle
dimensioni del corpo" che hanno portato a una "migliore velocità
di camminata" e una maggiore "forza muscolare", mentre per
l'aumento delle prestazioni cognitive la causa sarebbe da
individuare in una maggiore istruzione.
"Ci sono stati molti cambiamenti favorevoli che includono una
migliore alimentazione e igiene, un miglioramento
dell'assistenza sanitaria e del sistema scolastico, una migliore
accessibilità all'istruzione e un miglioramento della vita
lavorativa", spiega il ricercatore Matti Munukka. I risultati
suggeriscono che una maggiore aspettativa di vita è accompagnata
da un aumento del numero di anni vissuti con buone capacità
funzionali in età avanzata. Lo studio è stato pubblicato sulla
rivista scientifica The Journals of Gerontology: Series A.
(ANSA).