(ANSA) - ROMA, 04 AGO - Sì al latte vaccino nella dieta degli anziani, un alimento in grado di contribuire alla salute intestinale.
A dimostrarlo è uno studio realizzato nell'ambito
del progetto Prolat pubblicato sulla rivista internazionale
'Nutrients', condotto in collaborazione del Crea con i centri di
Alimenti e Nutrizione di Roma e di Ingegneria e Trasformazioni
Agroalimentari di Torino e dell'Istituto di Scienze delle
Produzioni Alimentari del Cnr.
Lo studio, che ha avuto il sostegno della Regione Piemonte e
della Centrale del Latte di Italia, ha valutato gli effetti
positivi sulla mucosa intestinale di un particolare tipo di
latte vaccino caratterizzato da un diverso profilo di caseine,
quelle di tipo A2 2.
In particolare si è osservato che il
consumo di latte vaccino fresco favorisce la produzione, da
parte della popolazione microbica intestinale, di acidi grassi a
catena corta.
Complessivamente, i risultati indicano che il consumo di latte
di tipo A2 sembra rallentare parzialmente l'invecchiamento della
salute dell'intestino, organo particolarmente sensibile per le
persone anziane che soffrono spesso di alterazioni a carico del
sistema immunitario e del microbiota. (ANSA).