(ANSA) - ROMA, 16 GIU - Al via una ricerca sulla salute
mentale dei bambini e degli adolescenti ai tempi del Covid-19
promossa dall'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza in
collaborazione con l'Istituto superiore di sanità e il Ministero
dell'istruzione. Si tratta della prima iniziativa a carattere
scientifico su scala nazionale di durata triennale con tre step
intermedi che mira a offrire un quadro esaustivo e
rappresentativo della situazione. È previsto uno studio
epidemiologico a carattere campionario che coinvolgerà fino a
7.500 minorenni suddivisi in tra fasce di età: 6-10, 11-13 e
14-18 anni. Sarà garantita un'adeguata rappresentatività di
scuole rurali e urbane di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana,
Campania e Sicilia.
Stamattina - informa una nota dell'Agia - si è insediato il
comitato scientifico del progetto. Nella cabina di regia è
coinvolto anche il Ministero dell'istruzione.
Saranno raccolte le buone pratiche sperimentate per la
sensibilizzazione dei genitori e della popolazione nonché le
strategie per la promozione della salute mentale nelle scuole.
Nel report finale saranno inserite le raccomandazioni
dell'Autorità garante a Governo e altre istituzioni per dare una
risposta a un problema che si presenta con caratteristiche
preoccupanti.
"Sono arrivati numerosi segnali d'allarme a proposito di casi
di disagio, autolesionismo, disturbi alimentari scorretti,
dipendenze da alcol o droghe, provenienti spesso da alcuni dei
principali reparti di neuropsichiatria infantile italiani, che
impongono un approfondimento. Questo progetto vuol comprendere
in maniera scientifica quanto sia esteso e profondo il fenomeno
e capire in generale cosa si può fare per affrontarlo
efficacemente" osserva l'Autorità garante per l'infanzia e
l'adolescenza Carla Garlatti. (ANSA).