(ANSA) - ROMA, 17 AGO - I bambini in età prescolare con un
vocabolario più ampio, oltre che con buona capacità di
attenzione, ottengono risultati migliori in classe. Lo rileva
una ricerca della Ohio State University, pubblicata su Early
Education and Development. Lo studio ha analizzato 900 bambini
di quattro anni provenienti da otto stati degli Stati Uniti,
evidenziando come la capacità di un bimbo di interagire con
insegnanti e coetanei sia influenzata dalla gamma di parole che
conosce.
I risultati mostrano anche che è più probabile che i bambini
piccoli vengano coinvolti nei compiti in classe se hanno
imparato a regolare comportamenti inappropriati e ridurre i
momenti di distrazione.
"Questo studio- sottolinea l'autrice principale, Qingqing Yang -
ha dimostrato che i livelli di abilità nel vocabolario e nel
controllo inibitorio che i bambini esibiscono nell'età
prescolare contano per il loro impegno in classe in diversi
modi. Gli insegnanti dovrebbero in generale facilitare il
coinvolgimento in classe di tutti i bimbi". I ricercatori hanno
valutato i bambini quando hanno iniziato l'anno di scuola
materna in autunno e poi di nuovo la primavera successiva.
Per calcolare i livelli di abilità hanno utilizzato diverse
misure tra cui il test del tocco con la matita, utilizzato per
valutare il controllo inibitorio: al bambino viene ad esempio
chiesto di picchiettare una volta con la matita quando il
valutatore ha picchiettato due e viceversa.
Per quanto riguarda il vocabolario, ai bimbi è stato chiesto di
nominare degli oggetti rappresentati in alcune immagini. I
risultati hanno mostrato che i bambini con competenze lessicali
più forti all'inizio dell'anno prescolare hanno mostrato un
coinvolgimento positivo sia con i loro insegnanti che con i loro
coetanei. Quelli con un migliore controllo inibitorio hanno
mostrato un interesse maggiore per i compiti loro assegnati e
un'interazione meno negativa in classe. (ANSA).