I pannolini usa e getta che si usano per i bebè contengono diverse sostanze chimiche, a volte in quantità superiore a quella di sicurezza, tra cui persino il glifosato. Lo afferma una ricerca dell'Anses, l'agenzia francese per la sicurezza alimentare e ambientale, che ha chiesto ufficialmente alle aziende produttrici di prendere misure per rimuovere questi residui.
Gli esperti dell'agenzia hanno analizzato i pannolini delle principali marche vendute in Francia, trovando diversi residui, da alcuni composti chimici usati per profumare agli idrocarburi aromatici alle diossine a tracce di alcuni pesticidi, compreso appunto il 'famoso' glifosato.
Nei test è stata anche determinata l'esposizione del bambino nelle condizioni in cui vengono normalmente usati i pannolini, che per alcuni contaminanti è risultata superiore alla soglia di sicurezza, anche se la stessa agenzia afferma che al momento nessuno studio epidemiologico ha evidenziato legami tra malattie e uso del pannolino.
"Le sostanze non sono state aggiunte intenzionalmente, fatta eccezione per i profumanti - si legge nel documento -. Nella maggior parte dei casi si tratta di una contaminazione delle materie prime, ad esempio per i pesticidi, o di sottoprodotti dei processi di fabbricazione, dallo sbiancamento o dall'uso di colle". (ANSA).