(ANSA) - ROMA - Effettuati all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma i primi due interventi cardiochirurgici in Europa che hanno utilizzato delle nuove valvole polmonari per il trattamento mininvasivo di alcune tra le più frequenti cardiopatie congenite. Due ragazzi sono stati già trattati con successo.
Per la prima volta in Ue sono state dunque utilizzate delle bioprotesi di valvola polmonare autoespandibile in grado di adattarsi più efficacemente all'anatomia di bambini e ragazzi con cardiopatie congenite: è questo il sistema innovativo offerto dalla tecnologia nel settore delle procedure trans-catetere, quelle che permettono di evitare un intervento chirurgico a cuore aperto. La nuova protesi, che ha ricevuto l'autorizzazione CE nel maggio di quest'anno, è già una realtà nell'Unità di Cardiologia interventistica del Bambino Gesù, diretta dal dottor Gianfranco Butera, che l'ha utilizzata con successo per due ragazzi di 15 e 19 anni. (ANSA).