(ANSA) - ROMA, 26 AGO - La vaccinazione contro morbillo,
parotite e rosolia riduce di quasi il 30% il rischio che il
bambino vada incontro in età pediatrica a una malattia
infiammatoria intestinale, come morbo di Crohn o rettocolite
ulcerosa. È quanto emerge da uno studio condotto da ricercatori
dell'University of Michigan pubblicato sulla rivista
Inflammatory Bowel Diseases.
"Si ritiene che le infezioni siano un potenziale fattore
scatenante per la malattie infiammatorie intestinali", mentre
"non è chiaro se la vaccinazione contro le infezioni infantili,
come morbillo, parotite e rosolia, possa ridurre il rischio" di
queste patologie, scrivono i ricercatori.
Lo studio ha preso in considerazione oltre 1,3milioni di
bambini americani, riscontrando 334 casi di malattie
infiammatorie croniche intestinali. L'analisi dei dati ha
mostrato che i bambini che avevano ricevuto almeno una dose di
vaccino avevano un rischio del 29% più basso di sviluppare
queste malattie. La riduzione del rischio rimaneva inalterata
anche se si consideravano fattori come la familiarità e la
nascita pretermine e se si analizzavano singolarmente le
differenti malattie intestinali. (ANSA).