Una ricognizione urgente sul problema della carenza dei medici: è questo l'obiettivo della richiesta inoltrata oggi dal ministero della Salute a Regioni e Province autonome per "una urgente ricognizione di dati e parametri aggiornati sul personale sanitario, per la definizione delle contromisure utili a contrastare la carenza di medici specialisti".
Le Regioni, informa il ministero in una nota, sono state invitate a fornire entro i primi giorni di settembre le cifre relative alla copertura degli organici dei servizi sanitari territoriali e ospedalieri, specificando altresì il numero e la tipologia di specialisti carenti e il numero di medici che, pur non avendo avuto accesso alla specializzazione, oggi garantisce di fatto e per necessità operativa l'erogazione delle prestazioni nel Ssn.
"Si tratta di una prima importante fase di raccolta dei dati per mettere a fuoco correttamente le dimensioni del problema in ciascuna Regione", osserva nella nota il ministro della Salute, Giulia Grillo. "In tema di personale sanitario, come Governo ci stiamo impegnando per il superamento della norma attuale che prevede il contenimento della spesa nelle singole Regioni a un livello inferiore rispetto a quello deciso 15 anni fa. Sono in corso - prosegue - positive interlocuzioni con il ministero dell'Economia e delle Finanze e stiamo lavorando affinché nella prossima Legge di Stabilità vi possano essere delle prime significative novità". (ANSA).