Sono circa 1,8 milioni i medici in servizio nell'Unione Europea, e di questi 240.000 solo in Italia. Una cifra che ci vede secondi solo alla Germania. Tuttavia i nostri sono anche i più anziani e scendiamo al decimo posto in classifica se si guarda solo ai medici 'generici' o di famiglia.
Sono questi gli ultimi numeri resi noti dall'Eurostat sul proprio portale. Nella maggior parte dei 21 Stati membri, nel 2016, si legge, "c'erano da 60 a 120 medici generici per ogni 100.000 abitanti. Due paesi ne hanno riportati di più: il Portogallo (253 per 100.000) e l'Irlanda (179 per 100.000)".
All'altro capo della scala, la Grecia, che ha riportato il numero più basso di medici di famiglia in relazione alle dimensioni della popolazione (42 per 100.000 abitanti). Al decimo posto di questa classifica, ovvero superati anche da Olanda, Belgio e Cipro, troviamo l'Italia dove ne abbiamo 89 ogni 100.000 abitanti, con un numero totale complessivo di 54.000.
Per quanto riguarda invece il numero complessivo di medici in servizio, sia di base che specialisti, l'istituto statistico Europeo ne conta in Italia 240.000, e ci vede al secondo posto come numero assoluto, dopo la Germania, dove se ne contano 345.000.
Ma il nostro Paese è anche quello con "la più alta percentuale di medici di età pari o superiore a 55 anni": tale percentuale raggiunge "un picco del 54% in Italia", è compresa tra il 42% e il 49% in Ungheria, Lussemburgo, Cipro, Germania, Belgio, Francia, Lettonia, Estonia e Bulgaria, ed è più bassa del 42% nei restanti paesi Ue.