E' di 14.334 il totale delle vaccinazioni anti-Covid effettuate in Italia al 31 dicembre, aggiornate alle ore 13.34. I dati sono consultabili e disponibili da oggi, in tempo reale, sul sito dell'Agenzia italiana del farmaco Aifa, sul portale del Commissario straordinario per l'emergenza e altri portali istituzionali. I dati sono in continuo aggiornamento. Al momento sono stati vaccinati 7.813 donne e 6.521 uomini.
E' la Lombardia la regione italiana con il maggiore numero di dosi di vaccino anti-Covid consegnate al 31 dicembre, pari a 80.595 (l'1,9% del totale). Le dosi ad oggi somministrate in questa Regione sono 1545. Lo evidenziano i dati del Report vaccini anti Covid-19. Seguono la Sicilia con 46.510 (1,7%) dosi consegnate di cui 778 somministrate ed il Lazio con 45.805 (5,8%) dosi consegnate di cui 2676 somministrate. Sono 12.953 gli operatori sanitari e sociosanitari vaccinati, 764 i rappresentanti del personale non sanitario e 617 gli ospiti di strutture residenziali.
È la fascia di età di soggetti tra 50 e 59 anni quella ad aver ricevuto al 31 dicembre il maggior numero di vaccinazioni anti-Covid, pari a 4.113. Segue la fascia 40-49 anni (3.250), 60-69 anni (2.501), 30-39 anni (2.456), 20-29 anni (1.363), 80-89 anni (237), 70-79 anni (214), over90 (147), e 16-19 anni (53).
Il 30 dicembre sono state consegnate 359.775 dosi di vaccino anti-Covid e il 31 dicembre altre 110.175 dosi: le somministrazioni delle 470.950 dosi su tutto il territorio nazionale sono iniziate ufficialmente oggi 31 dicembre (anche se in alcune regioni le nuove vaccinazioni sono cominciate già ieri pomeriggio). Il 27 dicembre sono state consegnate le prime 9.750 dosi di vaccino, interamente somministrate.
La provincia autonoma di Bolzano, il Friuli Venezia Giulia e il Lazio sono i più virtuosi nella quantità di somministrazioni già effettuate rispetto alle dosi di vaccino giunte nei rispettivi territori. In cima alla classifica c'è Bolzano, con 971 somministrazioni su 5.995 dosi ricevute (il 16,2%), poi il Friuli Venezia Giulia (894 su 11.965, pari al 7,5%) e il Lazio (2.897 su 45.805, con 6,3%). In coda tra le regioni c'è la Sardegna (180 su 12.855, 1,4%), dove il nuovo stock di vaccini è però arrivato oggi.
Questa la classifica delle regioni in base alle percentuali emerse sulla quantità di somministrazioni già effettuate rispetto alle dosi di vaccino giunte nei rispettivi territori. Bolzano,con 971 somministrazioni su 5.995 dosi ricevute (16,2%); Friuli Venezia Giulia (894 su 11.965, 7,5%); Lazio (2.897, 45.805, 6,3%); Liguria (829, 15.920 5,2%); Piemonte (1.583, 40.885, 3,9%); Veneto (1.461, 38.900, 3,8%); Toscana (874, 27.920, 3,1%); Calabria (279; 9.055, 3,1%); Puglia (555, 21.955, 2,5%); Marche (217, 8.975, 2,4%); Lombardia (1.841, 80.595, 2,3%); Emilia-Romagna (975, 43.875, 2,2%); Campania (720, 32.895, 2,2%); Basilicata (105, 4.980, 2,1%); P.A. Trento (100, 4.975, 2,0%); Valle d'Aosta (20, 995, 2,0%); Umbria (85, 4.960, 1,7%); Abruzzo (135, 7.935, 1,7%); Molise (50, 2.975, 1,7%); Sicilia (778, 46.510, 1,7%); Sardegna (180, 12.855, 1,4%).