Sono 16.424 i test positivi al coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Martedì i positivi erano stati 13.314. Le vittime sono invece 318, mentre martedì erano state 356.
A Roma un nuovo hub vaccinale alla Nuvola dell'Eur
I casi totali da inizio epidemia sono 2.848.564, i morti 96.666. Gli attualmente positivi sono 389.433 (+1.485 rispetto a martedì), i dimessi o guariti 2.362.465 (+14.599), in isolamento domiciliare ci sono ora 369.059 persone (+1.552).
Sono 340.247 i test (molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, martedì erano stati 303.850, oltre 36 mila in meno. Il tasso di positività è del 4,8%, rispetto al 4,4% di martedì (+0,4%).
Sono 2.157 i pazienti ricoverati in terapia intensiva in Italia, con un aumento di 11 unità in più nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri in rianimazione sono stati 178. Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 18.217 persone, in calo di 78 unità rispetto a martedì.
Aumentano i nuovi casi di Covid nel Lazio che sfiorano oggi quota 1.200. Su oltre 36 mila test si registrano 1.188 casi positivi (quasi 300 in più rispetto a ieri) con Roma a quota 500. E proprio la Capitale ha un nuovo hub vaccinale alla Nuvola dell'Eur. A inaugurarlo il presidente della Regione Nicola Zingaretti, alla presenza dell'assessore alla Sanità Alessio D'Amato, del direttore della ASL Roma 2 Flori Degrassi, dell' amministratore delegato di Eur spa Antonio Rosati e del prefetto di Roma, Matteo Piantedosi. Oltre 3.700 metri quadrati a disposizione per la somministrazione del vaccino contro il Covid 19 che riguarderà inizialmente il personale scolastico e universitario. Impegnati più di 140 operatori sanitari. La struttura è di proprietà di Eur Spa che ha realizzato la progettazione, l'impiantistica e i percorsi per la vaccinazione in collaborazione con la Asl Roma 2 e la Regione.
Continuano a salire i contagiati a Brescia che sono passati dai 506 casi di ieri ai 901 di oggi facendola diventare la provincia più colpita della Lombardia con quasi un terzo dei casi della regione. Con 50.268 tamponi effettuati, sono infatti 3.310 i nuovi positivi con il rapporto di positività in calo al 6.5% (ieri 7%). Calano i ricoveri in terapia intensiva (-2, 406 in totale) mentre aumentano negli altri reparti (+29, 3.946). I decessi sono 38 per un totale di 28.184 morti in regione dall'inizio della pandemia.
Da lunedì prossimo, primo marzo, nelle scuole superiori della Sicilia la didattica in presenza potrà raggiungere il 75%. Le disposizioni, decise dal governo regionale guidato da Nello Musumeci, sono contenute in una circolare dall'assessore regionale all'Istruzione Roberto Lagalla. In base a quanto previsto, la soglia non sarà obbligatoria fin da subito: ai dirigenti degli istituti secondari di secondo grado, infatti, sarà data la facoltà di raggiungere in maniera graduale e progressiva l'obiettivo della percentuale massima del 75% in base alle specifiche situazioni di ogni singola scuola e del relativo contesto.