Balza in avanti il numero dei casi positivi al virus SarsCoV2 in Italia, confermando un ritmo di crescita del 70% in una settimana, secondo i calcoli del fisico Giorgio Parisi. "E' chiaro - ha detto - che è in atto un cambiamento molto forte". L'epidemia di Covid-19 in Italia corre a grandi passi sotto la spinta della variante Delta e anche i decessi segnano un leggero aumento. La scommessa è non rallentare il ritmo delle vaccinazioni nemmeno durante l'estate per ridurre al massimo ricoveri e decessi. A descrivere l'impennata dei casi sono i dati del ministero della Salute, che segnalano in 24 ore un aumento di casi positivi da 888 a 1.534: una differenza che si spiega facilmente considerando che anche i test, fra molecolari e antigenici rapidi, sono aumentati in 24 ore dai 73.571 di lunedì 12 luglio, dovuti al rallentamento che di solito avviene nel fine settimana, a 192.543. Di conseguenza il tasso di positività è sceso dall'1,21% allo 0,8% facendo il rapporto fra il totale dei casi e quello dei test. In un giorno i decessi sono aumentati da 13 a 20, mentre si registra un lieve calo dei ricoveri nei reparti ordinari: sono 1.128, ossia 21 in meno rispetto al giorno prima. Sostanzialmente stazionaria la situazione dei ricoveri nelle unità di terapia intensiva, dove il totale dei pazienti è 157: uno in meno nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono aumentati in 24 ore da 4 a 7. Tornano a salire anche i nuovi casi giornalieri registrati nelle regioni. L'incremento maggiore è avvenuto in Veneto, con 254 nuovi casi, seguito da Lombardia (241), Sicilia (174), Lazio (166) e Campania (136).
Sul fronte vaccini oltre 4 italiani su 10 hanno completato il ciclo. Si tratta di 24,5 milioni di persone. Numeri che rassicurano il ministro della Salute, Roberto Speranza. "Nelle ultime settimane - spiega - c'è una significativa ripresa del contagio dovuto alla variante Delta. Siamo però in una fase diversa perchè abbiamo l'arma dei vaccini, la più importante e oggi abbiamo superato in Italia 58 milioni di dosi somministrate e dobbiamo continuare con questo ritmo". Nella Ue più della metà degli adulti sono completamente vaccinati, mentre il 65% ha ricevuto la prima puntura: 404 milioni le somministrazioni complessive. E, sull'obbligo della vaccinazione, oggetto di polemiche, Bruxelles dice che è compentenza nazionale. A fornire dati sull'effetto benefico delle iniezioni è l'immunologo Sergio Abrignani, membro del Cts. "Quando circolava liberamente il Covid in una popolazione non vaccinata - spiega - c'era il 2% di letalità, ovvero 1 ogni 50 gli infettati moriva. Con il 70%-80% di vaccinati ora la Gran Bretagna ha 35.000 infezioni e 20 morti al giorno, meno di uno su mille, come per l'influenza che non ha mai fatto chiudere un Paese". Avanti tutta, dunque, con la campagna vaccinale.
"Dobbiamo intercettare i cosiddetti indecisi per raggiungere l'immunità di gregge", indica il commissario straordinario Francesco Figliuolo che, insieme alle Regioni, sta mettendo a punto una serie di iniziative come gli 'open day' e 'open night'. La Regione Lazio ha allestito camper per girare nei piccoli e medi comuni. Al ritmo attuale l'immunità di gregge (con l'80% della popolazione vaccinata) dovrebbe essere raggiunta il 31 agosto, in anticipo sulla fine di settembre programmata. Ma con l'estate che si avvia a raggiungere il picco, il ritmo delle somministrazioni potrebbe calare. Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, definisce "comprensibile" la flessione delle prenotazioni: "in generale è la stagione che porta a questo più che una scelta: il fatto delle vacanze, il fatto di aver prenotato un mese, un mese e mezzo fa e quindi la scelta di farlo a settembre". Il governatore della Liguria Giovanni Toti nota "un aumento della circolazione del virus nella fascia tra i 12 e i 18 anni, parliamo di numeri piccoli al momento. E' la fascia dei ragazzi che hanno una vita sociale più intensa e non sono coperti da vaccinazione, devono capire anche loro che la loro libertà, la loro possibilità di tornare a scuola a settembre e a una vita normale passa dai vaccini".