Sono 186.740 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 77.696. Le vittime sono invece 468, mentre ieri erano state 352.
Dei 468 decessi registrati nelle ultime 24 nel bollettino Covid del ministero della Salute, 186 sono avvenuti nei giorni precedenti secondo quanto comunicato da alcune regioni (Sicilia, Campania, Veneto, Umbria).
Dall'inizio della pandemia sono 10.212.621 gli italiani contagiati dal Covid, secondo i dati del ministero della Salute. Gli attualmente positivi sono 2.689.166, con una diminuzione di 20.691 nelle ultime 24 ore mentre i morti sono 144.343. I dimessi e i guariti sono invece 7.379.112, con un incremento di 231.500 rispetto a ieri.
Sono 1.397.245 tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 519.293. Il tasso di positività è al 13,36%, in calo rispetto al 15% di ieri. Sono 1.694 le terapie intensive, nove in più di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 130. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 20.027, ovvero 162 in più rispetto a ieri.
A livello giornaliero la percentuale di posti occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri resta al 30% in Italia ma cresce in 12 regioni: Abruzzo(32%), Emilia Romagna(29%), Friuli(36%), Lazio (32%), Lombardia(33%), Marche(29%), Molise(11%), PA Bolzano(22%), PA Trento(28%), Puglia(25%), Toscana(27%) e Val d'Aosta(57%). Cala solo in Liguria (40%) e Veneto (24%). Stabile in Basilicata (al 25%), Calabria (40%), Campania(31%), Piemonte(31%), Sardegna(18%), Sicilia(38%), Umbria(29%); 10 superano il 30%: Abruzzo, Campania, Calabria, Friuli, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia, V. d'Aosta. Questi i dati Agenas al 24 gennaio.
La percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid resta al 17% in Italia ma 7 sono oltre il 20%: Trento (27%), Piemonte (24%), Friuli e Toscana (22%), Lazio, Marche e Val d'Aosta (21%). A livello giornaliero, il tasso cala in 4 regioni: Lazio (21%), PA Bolzano(17%), Piemonte (24%), Puglia(13%). Cresce, però, in altrettante: Basilicata(8%), PA Trento(27%), Toscana(22%), Veneto(17%). E' stabile in Abruzzo(20%), Calabria(16%), Campania(12%), Emilia Romagna(17%), Friuli(22%), Liguria(18%), Lombardia(15%), Marche(21%), Molise(5%), Sardegna(15%), Sicilia(19%), Umbria(9%), Val d'Aosta(21%). Questi i dati Agenas del 24 gennaio.