"Continueremo a fornire assistenza sanitaria e a sostenere le persone in tutta l'Ucraina colpite da questa crisi" e a questo scopo sono stati sbloccati 3,3 milioni di dollari di fondi urgenti per l'invio di materiale medico in Ucraina. Lo ha annunciato il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, dicendosi "profondamente preoccupat per la salute del popolo ucraino nell'escalation della crisi" e chiedendo "un accesso duraturo e sicuro per la fornitura di assistenza umanitaria".
L'Oms ha lavorato per decenni a stretto contatto con le autorità sanitarie in Ucraina e chiede ora che tutte le parti, si legge in una nota sul sito, "prestino la massima attenzione per garantire che le strutture sanitarie, i lavoratori, i pazienti, i trasporti e le forniture non siano presi di mira". L'Oms continuerà a documentare e segnalare eventuali attacchi a persone e strutture che forniscono salute.
Il sistema sanitario in Ucraina "deve continuare a funzionare per fornire cure essenziali alle persone per tutti i problemi di salute, dal Covid-19 al cancro, al diabete e alla tubercolosi, ai problemi di salute mentale, in particolare per i gruppi vulnerabili come gli anziani e i migranti". A questo scopo, in aggiunta alle scorte già sul posto, sono stati stanziati 3,5 milioni di dollari dal Fondo dell'Oms per le emergenze, per l'acquisto e la consegna di forniture mediche urgenti. "Si prevede - conclude Tedros Adhanom Ghebreyesus - che questo sostegno sanitario aumenterà a seguito di ulteriori valutazioni dei bisogni".