Sono 33.876 , in diminuzione rispetto a ieri, i nuovi contagi da Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 34.479), secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 38, stabili rispetto a ieri. Il tasso di positività è al 18,7% (ieri al 18,8%). I tamponi molecolari e antigenici effettuati sono 180.241 in calo rispetto ai 183.059 di ieri.
Il totale dei casi di Covid rilevati dall'inizio della pandemia in Italia è di 22.500.346. Sono 138 i pazienti ricoverati in terapia intensiva nel bilancio tra entrate e uscite (ieri erano 136), ovvero 2 in più, mentre gli ingressi giornalieri sono 14. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 4.181 (ieri erano 4.101 ), in aumento di 80. Gli attualmente positivi sono 456.149. Dimessi e guariti sono 21.867.067 mentre il totale dei decessi dall'inizio della pandemia è di 177.130.
E' in aumento rispetto alla scorsa settimana la percentuale dei casi di Covid-19 segnalati nella popolazione in età scolare in confronto al resto della popolazione: 14,9% contro l'11,1% di 7 giorni fa. Il 25% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini under-5, il 39% nella fascia 5-11 anni, il 36% nella fascia 12-19 anni. Lo evidenzia il report esteso dell'Istituto superiore di sanità, che accompagna il monitoraggio settimanale sull'epidemia in Italia. Dall'inizio dell'epidemia sono stati riportati 4.577.377 casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 23.275 ospedalizzati, 518 ricoverati in intensiva e 72 deceduti.
Nell'ultima settimana la percentuale di reinfezioni da Covid-19 sul totale dei casi segnalati risulta in aumento rispetto alla settimana precedente: è pari infatti al 17,8% rispetto al 15,8% di sette giorni fa, evidenzia il report. Dal 24 agosto 2021 al 21 settembre 2022 sono stati segnalati 1.148.356 casi di reinfezione, pari al 6,4% del totale dei casi notificati nello stesso periodo. Anche il tasso di incidenza a 7 giorni, si legge nel report, è in aumento in tutte le fasce d'età. Il tasso di incidenza più elevato si registra nella fascia di età 50-59 anni (267 casi per 100.000) mentre nelle fasce 20-29 si registra il valore più basso pari a 154 casi per 100.000.