"Siamo di fronte ad una grande
sfida: rendere il Gaslini un ospedale pediatrico per il futuro
senza trasferirlo in altra sede, conservarne intatta l'eredità
morale, sanitaria scientifica e anche storico paesaggistica".
Così il presidente del cda dell'istituto Gaslini, Edoardo
Garrone, ha presentato il progetto di ammodernamento, "in modo
da garantire lo sviluppo dell'istituto, che ha un enorme bisogno
di spazi più funzionali e integrati, senza privarlo del suo
parco collegato alla spiaggia sul mare di Genova, che il
senatore Gaslini scelse quale migliore luogo di cura per tutti i
bambini del mondo".
Il governatore della Liguria Giovanni Toti ha ribadito che
"la Regione ha sempre sostenuto il Gaslini, un'eccellenza, e lo
farà anche per questo importante progetto, che porterà ancora di
più Genova e la Liguria al centro della medicina pediatrica".
Il direttore generale del Gaslini Renato Botti ha evidenziato
come "il policlinico che sta nascendo da questa complessa
trasformazione" sia "una città della salute, in grado di
migliorare ulteriormente l'efficacia e la sicurezza delle cure
per i nostri piccoli pazienti e l'esperienza lavorativa e
formativa per tutta la comunità di operatori, studenti,
famiglie, associazioni che vivono ogni giorno l'ospedale, un
moderno polo integrato ad alta intensità tecnologica".
In particolare, sarà completamente rinnovato e trasferito
anche tutto il reparto di ginecologia e ostetricia per dare il
massimo confort alle future mamme. Ci saranno aree comfort
aggiuntive (giardini curativi, sale dedicate al ristoro e al
relax dei genitori, spazi giochi per bambini - pazienti e non,
zone relax, sale riabilitative) per pazienti lungodegenti e
parenti.
Per l'assessore alla Sanità della Regione Liguria, Angelo
Gratarola, "quando ci si prende carico di un bambino di fatto ci
si prende cura di un'intera famiglia, un ruolo questo che il
Gaslini con il nuovo progetto interpreterà ancora di più".
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