La violenza subita può incidere anche sul Dna e danneggiare i nostri geni, lasciando un segno indelebile. Attraverso uno studio condotto su 62 donne dai ricercatori dell'Istituto superiore di sanità (Iss) si è osservato che la violenza spegne o riduce l'attività di tre geni fondamentali per lo sviluppo e il funzionamento del cervello. I dati dello studio Iss sono ripresi in uno spot in onda sulle reti Rai in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
L'Iss, ricorda lo spot, ha formato 18mila operatori in 651 Pronto soccorso italiani per contrastare la violenza di genere.