Le analisi del sangue vanno sempre fatte a digiuno? Vero
E' la risposta al sondaggio della rubrica VERO O FALSO di ANSA Salute
A far piazza pulita di pregiudizi e false informazioni la risposta dell'esperto indicato da CONSULCESI CLUB
Non è un falso mito, quello del digiuno prima del prelievo del sangue. “Nelle otto ore precedenti è necessario non mangiare e, inoltre, non si devono assumere alcol, zuccheri o caffè, né si deve fumare”, spiega Maria Luisa Santoro, biologa della Rete ArtemisiaLab e docente Consulcesi Club, che aggiunge: “Prima del prelievo è anche meglio evitare sforzi fisici eccessivi che influenzerebbero gli enzimi localizzati nella muscolatura scheletrica”. Il giorno delle analisi, quindi, niente corsa né allenamenti in palestra.
Ma non è solo il digiuno il motivo per cui il prelievo del sangue generalmente si fa la mattina: “Molti esami – continua Santoro - come quelli che coinvolgono gli ormoni e la sideremia, seguono un ritmo circadiano ed è bene eseguirli tra le 7 e le 10 del mattino”
Per quanto riguarda i farmaci, infine, “se non sono indispensabili o salvavita, è meglio assumerli dopo il prelievo. Sarebbe meglio – conclude – segnalare sempre al laboratorio l’assunzione di medicinali, a partire dagli antibiotici”.
A far piazza pulita di pregiudizi e false informazioni la risposta dell'esperto indicato da CONSULCESI CLUB