Dopo la Superluna blu di fine agosto che ha affascinato tutti gli appassionati, dà spettacolo l'ultima Superluna del 2023: il nostro satellite raggiunge il punto più vicino alla Terra, chiamato perigeo, esattamente il 29 settembre alle 11,58 ora italiana, arrivando a 361.552 chilometri dal nostro pianeta. Dunque, le notti migliori per ammirarla comprendono quella appena passata e la prossima, tra 29 e 30. Si tratta della quarta Superluna dell'anno, mentre per la prossima bisognerà aspettare fino al 19 agosto 2024.
"Non è solo la quarta Superluna del 2023, ma anche la quarta consecutiva", dice all'ANSA Gianluca Masi, del Virtual Telescope Project: "Abbiamo avuto una Superluna a luglio e due ad agosto, in particolare quella avvenuta il 31 agosto è stata la più vicina alla Terra, e con questa di settembre usciamo da questa interessante sequenza di Superlune. Questa è infatti l'ultima Luna piena che si verifica con il nostro satellite nei pressi della sua minima distanza da noi: ciò lo rende un po' più grande e un po' più luminoso - continua Masi - ma si tratta di differenze non particolarmente appariscenti rispetto ad una Luna piena normale, è difficile coglierle".
La Superluna di settembre 2023 apparirà, infatti, circa il 5% più grande e il 13% più luminosa della media. Questa Luna piena è anche conosciuta come Luna del Raccolto o del Mais: il nome arriva dai nativi americani, che la associavano ai mesi autunnali, momento di raccolta del mais, e arriva infatti nei giorni che seguono l'equinozio d'autunno, che quest'anno è avvenuto il 23 settembre. Ma la Luna del Raccolto viene celebrata anche in altre culture: per esempio, in quella cinese sancisce la Festa della Luna o delle Torte Lunari, tra gli eventi più importanti del calendario cinese dopo il Capodanno lunare.
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