Sette passeggiate in un orto botanico alla scoperta del mondo segreto delle piante, svelato dalle più recenti ricerche scientifiche e fondamentale da conoscere per progettare l’agricoltura del futuro. E’ quanto consente di fare il nuovo libro di Paola Bonfante ‘Una pianta non è un’isola. Alla scoperta di un mondo invisibile” (il Mulino, 212 pagine, 15 euro).
L’autrice, professoressa emerita di biologia vegetale all’Università di Torino e socia dell’Accademia dei Lincei, è una pioniera degli studi sulle relazioni tra piante e microorganismi. In questo libro, pensato come una conversazione con la giornalista e divulgatrice scientifica Caterina Visco, guida il lettore attraverso sette passeggiate ideali nell’Orto botanico dell’Università di Torino, per scoprire quello che gli occhi non vedono. Aiuole e vialetti permettono così di illustrare il ‘web’ che connette le piante, il fenomeno della simbiosi, la relazione tra piante e funghi e il ruolo cruciale del microbiota per migliorare la salute dell’ambiente a partire da un’agricoltura più sostenibile.
“Nessuna pianta è un’isola”, ricorda a più riprese Paola Bonfante parafrasando il celebre poeta inglese John Donne. Esserne consapevoli, secondo l’esperta, è necessario per progettare l’agricoltura del futuro, che dovrà usare gli strumenti della ricerca e della tecnologia per affrontare sfide colossali come l’aumento della popolazione mondiale e il cambiamento climatico.
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