Aprile sarà il mese della Luna Nera: ospiterà ben 5 fasi lunari al posto delle solite 4 e la Luna nuova farà il bis alla fine del mese. Una situazione particolare, rileva l'
Unione Astrofili Italiani (Uai), che quest’anno si riproporrà anche a novembre, quando sarà la fase del primo quarto a ripetersi 2 volte. Le star di aprile, però, saranno Venere e Giove, sempre visibili al mattino prima del sorgere del Sole e protagonisti di una spettacolare congiunzione, attesa per il 30 aprile nella costellazione dei Pesci.
Anche gli altri pianeti saranno osservabili a occhio nudo al mattino, tutti tranne Mercurio. Il 2 aprile questo pianeta si trova in congiunzione con il Sole e sarà quindi inosservabile per diversi giorni, mentre in seguito si inizierà a scorgerlo sull’orizzonte occidentale tra le luci del crepuscolo. L’intervallo di tempo più lungo quest’anno per osservare Mercurio nel corso della sera si verificherà il 29 aprile, quando tramonterà quasi 2 ore dopo il Sole.
Nel cielo orientale si cominciano a scorgere gli astri che saranno protagonisti della stagione estiva: mentre Sirio - che per tutto l'inverno è stata la stella più brillante della volta celeste - tramonta a sud-ovest nella costellazione del Cane Maggiore, Vega sorge a nord-est, nella costellazione della Lira. Nella stessa direzione, sotto l'Orsa Maggiore, comparirà anche la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone e di cui fa parte la luminosa stella Arturo. Infine già nei primi giorni del mese ci saranno diversi passaggi luminosi della Stazione Spaziale Internazionale (Iss), visibili in orario serale.
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