Se Giove non ha gli anelli la colpa e tutta delle sue lune: nonostante le dimensioni il gigante del sistema solare non ha veri e propri anelli come quelli di Saturno e Urano. Usando una simulazione al computer pubblicata sulla rivista Planetary Science i ricercatori dell’Università della California a Riverside dimostrano che a impedire la formazione di anelli sono le tante lune di grandi dimensioni del pianeta gigante.
Saturno e Urano, rispettivamente il secondo e terzo pianeta più grande del Sistema solare, sono circondati da anelli, ossia una gran quantità di anelli e polveri di varia grandezza distribuiti in un anello piatto che circonda il pianeta. Quelli di Saturno sono molto più grandi e spettacolari e da secoli gli astronomi si interrogano sul perché Giove, con un diametro di circa un quinto più grande, invece ne sia privo. Per indagarlo Stephen Kane e Zhexing Li hanno sviluppato una simulazione dinamica al computer che prende in considerazione le caratteristiche di Giove e delle sue 4 lune principali, quelle scoperte per la prima volta da Galileo Galilei e cercato di comprendere l’esistenza di eventuali punti di equilibrio per la formazione di anelli.Come prevedibile il modello ha confermato che le 4 lune, tra cui Ganimede che è la più grande di tutto il sistema solare e più grande persino di Mercurio, hanno orbite e dimensioni tali da impedire la formazione di anelli in forma stabile. Attorno a Giove possono esistere solamente anelli molto deboli e per tempi molto limitati. Al di là della loro bellezza, la presenza di anelli offre sempre agli astronomi importanti informazioni sulla storia dei pianeti perché offrono testimonianze del loro passato. Forma, dimensione e composizione offrono indicazioni sugli eventi che ne hanno portato alla formazione: “Per noi astronomi sono gli schizzi di sangue sui muri di una scena del crimine”, ha commentato Kane.
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