I gas serra sono stati all’origine del cambiamento climatico anche nel passato della Terra, 66 milioni di anni fa, quando la diminuzione dei livelli di anidride carbonica in atmosfera unita alla separazione di Antartide e Australia, che modificò la circolazione degli oceani, fece abbassare le temperature globali. È quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature, coordinato da Margot Cramwinckel, dell’Università olandese di Utrecht e da Matthew Huber, della Purdue University americana.
I ricercatori hanno studiato i cambiamenti delle temperature terrestri del passato attraverso l’analisi di un gruppo di batteri molto antichi, gli Archea, conservati nel tempo nei sedimenti della Costa d’Avorio. Questi microrganismi, capaci di colonizzare gli ambienti più estremi, hanno rivestimenti sensibili a ogni minima variazione delle temperature esterne. I ricercatori li hanno quindi usati come termometri naturali della Terra, confrontando poi i dati con alcuni modelli climatici.
Gli autori della ricerca hanno, ad esempio, notato che le variazioni più marcate delle temperature riguardavano i poli. “La variazione delle temperature sia ai tropici che ai poli può essere imputata solo a un ruolo dei gas serra”, ha spiegato Cramwinckel. “Queste osservazioni migliorano la nostra comprensione dei motori alla base dei cambiamenti climatici a lungo termine, e in futuro - ha concluso - ci aiuteranno a fare previsioni migliori sullo sviluppo del clima del nostro pianeta”.
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