/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Microsoft ammette, Pc più lenti con aggiornamento processori

Microsoft ammette, Pc più lenti con aggiornamento processori

Intel aveva parlato di impatto non significativo

ROMA, 10 gennaio 2018, 18:08

Redazione ANSA

ANSACheck

Microsoft ammette, Pc più lenti con aggiornamento processori © ANSA/AP

Microsoft ammette, Pc più lenti con aggiornamento processori © ANSA/AP
Microsoft ammette, Pc più lenti con aggiornamento processori © ANSA/AP

ROMA - Gli aggiornamenti di sicurezza per arginare le vulnerabilità dei processori possono avere un impatto "significativo" sulle prestazioni dei computer e dei server, anche quelli più recenti. L'ammissione di Microsoft è la prima di un'azienda tecnologica e arriva a pochi giorni delle dichiarazioni di Intel che aveva parlato di impatto "non significativo" per la maggior parte degli utenti. Amd, altro produttore nel ciclone per la falla sui chip, ha definito l'impatto "trascurabile", mentre per Apple gli aggiornamenti "non hanno comportato una riduzione misurabile delle prestazioni".

In un post firmato dal vicepresidente Terry Myerson, Microsoft fa il punto sulle performance dei dispositivi informatici in relazione alle diverse falle di sicurezza: Meltdown, che affligge solo i processori Intel, e Spectre, che esiste in due varianti e colpisce anche i prodotti di Amd e Arm.

Nel caso di Meltdown e della prima variante di Spectre, gli interventi necessari a proteggere i computer hanno "un impatto minimo sulle performance", spiega la compagnia. Ma per la seconda variante di Spectre l'impatto è percepibile.

Con i processori prodotti nel 2016 e nel 2017, come gli Skylake di Intel, la gran parte degli utenti del sistema operativo Windows 10 non noteranno cambiamenti, perché il rallentamento è nell'ordine di millisecondi, scrive Myerson. Con i processori prodotti fino al 2015, come gli Haswell di Intel, "il rallentamento è più significativo". Sui pc con Windows 10 "ci aspettiamo che alcuni utenti noteranno una diminuzione delle performance", mentre sui pc coi sistemi operativi precedenti, Windows 7 e Windows 8, il calo delle performance sarà rilevato "dalla maggior parte degli utenti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza