/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Commissione Ue, 90% specie Mediterraneo sovrasfruttate

Commissione Ue, 90% specie Mediterraneo sovrasfruttate

Valutazioni rapporto annuale su attuazione politiche europee

BRUXELLES, 11 giugno 2018, 17:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Delle 47 specie ittiche del Mediterraneo il 90% viene sovasfruttato: è quanto emerge dal rapporto annuale della Commissione europea sull'attuazione della Politica Comune della Pesca.

"Solo il 13% circa (6 stock) non viene sovra-sfruttato", si legge nel documento. La situazione delle risorse ittiche nel Mediterraneo e nel Mar Nero resta "molto preoccupante", nonostante "le iniziative prese per combattere il sovrasfruttamento", prosegue il documento, pubblicato in occasione del lancio di una consultazione pubblica sulle opportunità di pesca 2019, anno in cui diventerà pienamente operativo il divieto di rigetto in mare, o obbligo di sbarco, delle catture indesiderate. Pesci come "il nasello europeo, la triglia, il melù e la rana pescatrice sono tutti pescati a livelli circa 10 volte più alti di quelli che sono considerati sostenibili, secondo la scienza", aggiunge la ong Oceana, che chiede a Commissione e stati membri di intervenire con "solidi piani di gestione a lungo termine", indicati come "il modo più efficace per affrontare il problema della pesca eccessiva".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza